La manutenzione di un sito web wordpress è importante per tenere il tuo sito sicuro e funzionale, il motivo per cui dovresti fare manutenzione è identico a quello per cui dovresti fare manutenzione di un automobile o a qualsiasi oggetto sottoposto all’usura del tempo: evitare problemi in futuro. Parleremo di backup, aggiornamenti, sicurezza, velocità e tutte le piccole operazioni che dovrai compiere per mantenere il tuo sito funzionante ed efficiente.
Backup:
Perche farlo?
Il backup ti permette di avere una copia del tuo sito da poter eventualmente utilizzare per ripristinarlo in caso di errori o malfunzionamenti.
Come fare il backup in un sito web WordPress?
Solitamente il backup può essere fornito anche dal tuo servizio hosting, ma ricordati che può essere un problema se ti dimentichi di rinnovare il servizio hosting, perchè logicamente sparirebbe anche il backup insieme al tuo sito. Altra cosa da non sottovalutare: affidarsi solo al backup automatico del tuo servizio hosting sarebbe come salvare lo stesso file su due cartelline diverse di un unico hard disk, se si rompe l’hard disk le perdi entrambe. Si, sono cose che accadono a volte. Ora vediamo come fare un backup del nostro sito.
- Backup del database: installa il plugin WP Database Backup, dopodichè una volta attivato lo trovate sotto il menù strumenti del tuo sito wordpress, una volta all’interno della dashboard del plugin cliccate “Create new database backup” e scaricatevi il file sul vostro computer. In caso di necessità potrete ripristinare il database dal pannello PhpMyAdmin del vostro servizio hosting e importarlo.
- Backup dell’intero contenuto del vostro sito: anche in questo caso potrete farlo dal pannello di amministrazione del vostro servizio hosting, e quindi salvarlo in locale. Quasi tutti gli hosting ti permettono di farlo. Questo è gratuito ma implica che devi ricordarti di farlo. Altrimenti potreste adoperare un plugin, io vi posso consigliare Backup and Staging by WP Time Capsule. E’ una soluzione premium, a pagamento, ma vi consiglio questo perchè lo ritengo ben fatto, al limite potreste farvi la soluzione lifetime per pagare una volta sola. Il motivo per cui utilizzare questo plugin è per il backup incrementale che ti consente di utilizzare meno spazio sul cloud dove viene salvato il tuo sito. Inoltre copiando solo i file modificati o nuovi richiederà meno risorseal server in cui è installato il tuo sito.
Aggiornamenti:
Perche farli?
I software per loro natura quando vengono creati hanno dei bug che possono riguardare la funzionalità o la sicurezza. Eseguire costantemente gli aggiornamenti ti mette al riparo da eventuali problemi che possono riguardare la fruibilità del tuo sito, piuttosto che la velocità e sopratutto la sicurezza.
Come fare gli aggiornamenti in un sito web WordPress? L’ordine da seguire
L’ordine corretto per fare gli aggiornamenti è:
- Temi
- Plugins
- Versione di WordPress
Nelle operazioni di manutenzione del nostro sito web WordPress quando iniziamo gli aggiornamenti è meglio partire sempre dal Tema installato. Successivamente passiamo ai plugin utilizzati ed infine eseguiamo l’upgrade della versione di WordPress. Questo ordine va seguito perché con l’avvento di nuove versioni di WordPress spesso i plugin e i temi devono adattarsi in caso di nuove funzionalità.
Inoltre i plugin non sono tutti uguali quindi bisogna valutare anche quale plugin aggiornare prima degli altri e che tipo di impatto può avere un eventuale malfunzionamento. Per sapere che cosa cambia da una versione all’altra vi consiglio di guardare il changelog dei temi e dei plugin, in modo da capire che bug sono stati fixati o che nuove funzionalità sono state introdotte nel tema.
Sicurezza di un sito web WordPress:
Utilizza il protocollo sicuro HTTPS
Google negli anni scorsi ci ha fatto una testa così ripetendoci continuamente che da luglio 2018 i siti senza questo protocollo sarebbero stati penalizzati nei risultati della ricerca. Ora per attivarlo nel tuo sito WordPress devi per prima cosa assicurarti che il tuo servizio hosting ti fornisca un certificato SSL (credo che nel 2021 ormai sia di prassi); dopodiché non ti resta che scaricare un plugin Really Simple SSL ed attivarlo.
Aggiornamenti
La prima azione da fare per migliorare la sicurezza di WordPress l’abbiamo descritta appena sopra: esegui gli aggiornamenti di temi e plugins. Un altro consiglio spassionato è di non utilizzare temi o plugins craccati perchè all’interno del loro codice probabilmente potrebbero esserci malaware.
Utenti
La prima regola quando si installa un sito WordPress è non utilizzare “admin” come nome di amministratore, poiché come potrai facilmente intuire moltissimi script tenteranno di accedere al tuo sito attraverso quel nome. Se hai usato admin come nome per poterlo cambiare puoi utilizzare questo plugin Username Changer, che ti permetterà di correggere questo errore.
Fai attenzione ad altri account amministratori presenti sul tuo sito e valuta che siano tutti necessari, altrimenti eliminali.
Plugin di sicurezza
Per gesitre al meglio questo aspetto delicato del tuo sito ti consiglio l’utilizzo di un plugin di sicurezza che ti permetterà di gestire molte opzioni da un’unica dashboard. Io vi suggerisco 2 tra i più utilizzati con cui mi sono trovato ottimamente:
Aggiungi il sito a Search Console
Abbiamo parlato dell’utilizzo di Google Search Console in ambito SEO in altri articoli, ma questo strumento è in realtà utilissimo anche in tema di sicurezza e manutenzione del tuo sito WordPress. Se il tuo sito ha problemi di sicurezza Google ti avviserà attraverso questo tool
Per capire lo stato di salute della sicurezza del tuo sito WordPress, qui di seguito trovi 3 strumenti gratuiti per fare un test del tuo sito:
Migliorare la velocità del tuo sito web in WordPress:
Perchè è importante la velocità del tuo sito? Per due motivi:
- l’esperienza dell’utente nella navigazione: a nessuno piace attendere davanti ad una schermata bianca con una rotellina che carica. Il nostro obiettivo è diminuire al minimo questa attesa. L’obiettivo della maggior parte delle persone che hanno un blog o un sito web wordpress che magari usano per una piccola azienda o attività locale non è avere il sito più veloce del mondo. Bensì avere un sito che si carichi con tempi di attesa relativamente brevi. Se vogliamo un sito che si carichi in tempo zero, oltre al lavoro di ottimizzazione richiederebbe anche potenza dal lato server, con un conseguente incremento del prezzo del servizio hosting.
- SEO: la velocità di un sito è importante, Google nel 2018 sottolineava in una nota ufficiale, che la velocità di caricamento di un sito, sopratutto da mobile, influirà nei fattori di posizionamento nei suoi risultati di ricerca. Quindi più veloce è il sito meglio è, ma anche qui non preoccupatevi perchè ci sono moltissimi siti ben posizionati che non sono super veloci.
L’importante è raggiungere un livello di velocità ottimale in rapporto alle nostre risorse e alla dimensione del nostro sito.
Avevamo trattato parzialmente questo argomento in un articolo relativo all’ottimizzazione on site, ci ritorna utile per vedere alcuni strumenti per monitorare la velocità del tuo sito web WordPress, oltre ai quali aggiungiamo anche GTMetrix.
Installa un plugin per gestire la cache ed ottimizzare il codice
Prima di installare vari plugin per ottimizzare il tuo sito, è buona norma fare un check di tutti i plugin installati e valutare che siano tutti indispensabili; se trovi alcuni plugin che non usi, disinstallali per evitare uno spreco di risorse del server in cui è installato il tuo sito. Ad esempio molti temi prevedono l’utilizzo di plugin custom per alcune funzioni
Personalmente ho utilizzato diversi plugin di cache negli anni e mi sento di consigliarvi questi:
- WP-Rocket
- PageSpeed Ninja (lo sto attualmente valutando e ho notato un buon miglioramento nella versione mobile, ma attenzione è un plugin in beta, quindi non ancora stabile)
- WP Fastest Cache
- W3 Total Cache
Alti plugin utili possono essere:
Ottimizzazione delle immagini
Nella lista delle cose da fare della manutenzione per migliorare la velocità del tuo sito web in WordPress non può mancare l’ottimizzazione delle immagini. Se vuoi utilizzare un veloce metodo manuale ne ho già parlato nel mio precedente articolo su come ottimizzare le immagini per un sito web.
Mentre qui ti consiglio alcuni plugin specifici per WordPress che svolgono la funzione analoga, ovvero comprimere ed ottimizzare le immagini
Mettere il tuo sito wordpress in modalità manutenzione
La modalità manutenzione wordpress durante i lavori può tornarti utile, vediamo come. Durante le operazioni di aggiornamento del tema o dei plugin può succedere che il layout risulti in disordine ed il tuo sito sia per alcuni minuti irraggiungibile, magari a causa di una improvvisa incompatibilità. Per evitare di creare disagi alla navigazione dei tuoi visitatori ti consiglio di mettere il sito wordpress in manutenzione utilizzando un plugin dedicato. Tra i tanti io vi consiglio Under Construction, sviluppato da WebFactory LTd.
La manutenzione del sito web in wordpress: conclusioni
Queste sono alcune indicazioni utili per la cura del tuo sito web in wordpress, mantenere un sito funzionante nel tempo credo sia importante per chiunque decida di averne uno. Sono piccoli accorgimenti che se seguiti nel tempo probabilmente eviteranno problemi più grossi in futuro. Ho ritenuto utile scrivere questo breve articolo perchè nella mia esperienza mi capita spesso di vedere alcuni siti di nuovi clienti che si sono trovati in difficoltà dopo qualche anno di totale abbandono.
Se stai cercando qualcuno che possa aiutarti con la manutenzione del tuo sito web in wordpress, oppure se ha bisogno di qualcuno per realizzare un sito web: GIAMP è a tua disposizione! Contattami subito per una consulenza o un preventivo gratuito.
ciao alla prossima!
Giamp